martedì 6 dicembre 2011

Non c'è tre senza quattro...ma ora basta


Dopo un mesetto e già sei partite sul groppone, è giusto tornare a parlare del Centro Basket. Ieri sera, a Voghera contro i non irresistibili Spartans, è arrivata la quarta sconfitta, dopo la più pesante patita appena quattro giorni prima contro la temibile Upol. Quello che accomuna queste sconfitte, ma più in generale tutte le gare fin qui disputate dal CB, è la scarsa attitudine alla costruzione del gioco. Le colpe sono da suddividere tra gestione tecnica (coach Barbio purtroppo non può essere sempre presente per motivi di lavoro), giocatori vecchi e nuovi non ancora amalgamati e gestione stessa dei palloni in campo. Il roster non prevede, ahimé, un giocatore in grado di togliere le castagne dal fuoco (come negli anni scorsi erano prima Mix, poi Franz e infine Bobo), e il gioco di squadra non si può certo dire di essere caratteristica peculiare, almeno per ora, della squadra. Manca forse la voglia di mettersi sotto e cercare di insegnare, chi può, e imparare, chi deve, a diventare una squadra, vera, perché questo è quello che dimostrano le avversarie che si trovano dinnanzi. Questi, anche se tecnicamente più scarsi, riescono con una bozza di schemi e tanto agonismo ad avere la meglio. C’è di buono che, e questa sì è una caratteristica del CB, il gruppo storico tiene botta e i nuovi sembrano trovarsi “umanamente” a loro agio: dimostrazione sono state le due cene post partite al Boccio che, seppur con troppa poca gente presente (e questo non aiuta a fare spogliatoio), fanno si che in piccola parte il gruppo trovi quel collante che tornerà utile in campo. Con una settimana di riposo ora ci vuole voglia e abnegazione per preparare la prossima partita, contro Broni, altra avversaria potenzialmente da battere.