giovedì 20 gennaio 2011

Col Barzo


Il Centro Basket torna a vincere e lo fa con orgoglio e tenacia. Al PalaCipCiop si presenta Sannazzaro, a pari punti in classifica e con entrambe le migliori bocche di fuoco a disposizione: Davide Necchi e Marco Montanari, che fin qui non si erano ancora visti la stessa sera sullo stesso campo. L’occasione è buona allora per saggiare la resistenza del CB, che fin dall’inizio da prova di volercela e potercela fare. Apre le danze Barzo, al rientro/esordio, con una bomba, il miglior modo di ripresentarsi ai suoi compagni. A seguire i biancorossi si portano sul 5-0 e non vedranno mai gli avversari superarli nel punteggio. Si arriva anche al massimo vantaggio di 17 punti e, nonostante il solito fisiologico calo nel terzo quarto, con amnesie clamorose, i pavesi tengono botta (nel vero senso della parola), e portano a casa due punti importanti che solidificano un posto al centro della classifica del girone. Tutti promossi in casa CB, da coach Minoia, che non entra nemmeno un minuto in campo (forse per evitare le botte), a Gianlu che gioca pochi minuti ma di sostanza, con la possibilità di trovare anche la gioia del canestro ma il suo tiro, che in allenamento ha percentuali altissime, come spesso capita, in partita viene sputato dal ferro. Bene Bobo, che mantiene la calma contro ogni aspettativa anche dopo un calcio rifilatogli dal “tranquillissimo” n° 12 avversario; Bossi, che quando c’è bisogno di fare canestro non si tira indietro; Lanza, che nonostante una prova non brillantissima in attacco si fa sentire sotto le plance prendendo una vagonata di mazzate, restituendole al mittente; Barzo, che rientra e senza esagerare si siede sulla sedia del regista e organizza con pazienza e lucidità. Dopo tre sconfitte consecutive una vittoria che da morale in vista del prosieguo del campionato. Settimana prossima si torna a Voghera, tanto per cambiare, per affrontare l’Orione B, che ha cambiato nome ma per me si chiama sempre così. Gara non facile né da sottovalutare, ma il CB ha dimostrato di potersela giocare con tutti. Avanti così.

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